Chiusura di settimana contrastata per le borse asiatiche: il Nikkei chiude in rialzo dello 0,41%, mentre l'Hang Seng a Hong Kong cede lo 0,6%. Chiusura debole anche per le borse europee: a Parigi il Cac40 lasciato sul terreno lo 0,62% a 3.699,91 punti, cede mezzo punto percentuale l’Ibex (-0,52%), e lo 0,43% il Dax che si ferma a 7.708,16, il Ftse100, in controtendenza, sale dello 0,28% a 6.378,6 punti. A Piazza Affari, l'indice Ftse Mib termina la giornata in calo dell'1,54% a 15.675 punti, mentre il Ftse Italia All Share perde l'1,43% a 16.644 punti. I titoli che registrano un maggiore rialzo sono: Parmalat (+3.05%); Luxottica Gruop (+1.74%); Diasorin (+1.08%). I titoli che registrano un maggiore ribasso sono: Mediaset (-8.01%); Finmeccanica (-4.67%); A2A (-4.67%). A Wall Street i listini chiudono in moderato rialzo: il Dow Jones guadagna lo 0,3%, l' S&P 500 lo 0,2% e il Nasdaq Composite lo 0,3%. Per quanto riguarda i principali cambi, i livelli sono i seguenti: EUR/USD 1,3028; EUR/JPY 121,9244; EUR/GBP 0,8659; EUR/CHF 1,2287. Il differenziale di rendimento tra il Btp a dieci anni e il Bund tedesco si attesta in area 330 punti base.
Chiusura debole anche per le borse europee
- Chiusura delle contrattazioni in deciso rialzo per le borse asiatiche
- Piazza Affari, in linea con le borse del vecchio continente, chiude le contrattazioni in netto rialzo