Intesa Sanpaolo

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Intesa Sanpaolo – Prosegue il periodo di congestione per l´istituto bancario italiano con sede a Torino. Nel giugno del 2014 con la perdita della trendline positiva di lungo periodo ha preso il via una fase priva di direzionalità che ancora non è stata interrotta. Il supporto statico alla base del canale, in zona 2 euro, al momento non ha dato segni di cedimento. Allo stesso modo nelle correzioni positive i valori hanno superato quota 2.53, che in passato ha già dato prova della propria importanza come livello resistenziale, ma sono stati respinti poco al di sotto dei 2.6 euro, non lontano quindi dal massimo registrato nella fase rialzista precedente a 2.664. Al momento i corsi si trovano in area 2.35 euro pertanto se l´attuale impostazione grafica fosse confermata potrebbe risultare profittevole una strategia di tipo sell area, con ingresso a 2.52 e primo e secondo target rispettivamente a 2.3 e 2.16 e chiusura delle perdita a 2.67 sopra il massimo citato. Viceversa, in uno scenario basato sulla forza del titolo se i prezzi dovessero superare la resistenza statica a 2.53 euro si aprirebbero spazi per posizioni long con target a 2.65.